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martedì 28 aprile 2015

Intermezzo musicale - La Boheme


  
Da Primo Quadro   

Rodolfo
Che gelida manina!
Se la lasci riscaldar.
Cercar che giova? Al buio non si trova.
Ma per fortuna è una notte di luna,
e qui la luna l'abbiamo vicina.
Aspetti, signorina,
le dirò con due parole
chi son, che faccio e come vivo. Vuole?
Chi son? Sono un poeta.
Che cosa faccio? Scrivo.
E come vivo? Vivo.
In povertà mia lieta
scialo da gran signore
rime ed inni d'amore.
Per sogni, per chimere
e per castelli in aria
l'anima ho milionaria.
Talor dal mio forziere
ruban tutti i gioielli
due ladri: gli occhi belli.
V'entrar con voi pur ora
ed i miei sogni usati
e i bei sogni miei
tosto son dileguati.
Ma il furto non m'accora,
poiché vi ha preso stanza
la dolce speranza!
Or che mi conoscete,
parlate voi. Chi siete?
Via piaccia dir?

Mimì
Sì.
Mi chiamano Mimì,
ma il mio nome è Lucia.
La storia mia
è breve. A tela o a seta
ricamo in casa e fuori...
Son tranquilla e lieta
ed è mio svago
far gigli e rose.
Mi piaccion quelle cose
che han sì dolce malìa,
che parlano d'amor, di primavere,
di sogni e di chimere,
quelle cose che han nome poesia...
Lei m'intende? 


Rodolfo
Sì.

 
 
 
 




Da Secondo Quadro
....

Rodolfo
Eccoci qui
Questa è Mimì,
gaia fioraia.
Il suo venir completa
la bella compagnia,
perché son io il poeta,
essa la poesia.
Dal mio cervel sbocciano i canti,
dalle sue dita sbocciano i fior;
dall'anime esultanti
sboccia l'amor.

....

 
 
 
 



Da Terzo Quadro
...

Mimì
Pungenti amarezze!

Rodolfo
Ch'io da vero poeta
rimavo con carezze!

Mimì e Rodolfo
Soli d'inverno è cosa da morire!
Soli! Mentre a primavera
c'è compagno il sol!

.....

Mimì
Sempre tua per la vita...

Rodolfo
Ci lasceremo...

Mimì
Ci lasceremo alla stagion dei fior...

Rodolfo
... alla stagion dei fior...

Mimì
Vorrei che eterno
durasse il verno!

Mimì e Rodolfo
Ci lascerem alla stagion dei fior!

 





Da Quarto Quadro e Ultimo
....

Mimì
Sono andati? Fingevo di dormire
perché volli con te sola restare.
Ho tante cose che ti voglio dire,
o una sola, ma grande come il mare,
come il mare profonda ed infinita...
Sei il mio amore e tutta la mia vita! 
 

Rodolfo
Ah, Mimì,
mia bella Mimì!

Mimì
Son bella ancora?

Rodolfo
Bella come un'aurora.

Mimì
Hai sbagliato il raffronto.
Volevi dir: bella come un tramonto.
«Mi chiamano Mimì,
il perché non so...».

...

 

 

mercoledì 22 aprile 2015

Washi Tape Green Corner

In un piccolo angolo della terrazza ho deciso di far crescere delle piantine grasse.
Le piante grasse sono fantastiche perché richiedono poca cura, poca acqua e sopportano bene il sole e... per fortuna la mia terrazza è piena di sole!
Ho colto qua e là delle foglioline di piante che mi piacevano e per Talea le ho piantate in dei vasetti. La talea è semplice e permette a tutti di moltiplicare le piante grasse, dette anche le succulente... Io ho semplicemente colto da alcune piante grasse delle foglie e le ho sotterrate nel terriccio, dopo qualche settimana hanno attecchito e sono cresciute. Oppure, invece che singole foglie si può anche moltiplicare per talea dei piccoli rametti con già alcune foglie sopra, semplicemente piantando il rametto direttamente nel terriccio.

Ovviamente le piantine dovevano avere i loro splendidi vasetti così, armata di Washi Tape e nastro colorato, ho creato il mio Washi Tape Green Corner...



 
E questo è il mio Washi Tape Green Corner
 
 
 
 
Per spunti e idee http://www.mywashitape.com
 
 

giovedì 9 aprile 2015

Costellazioni amorose



  

 

Questi sono alcuni dei dipinti realizzati da Mirò che appartengono alla serie "Costellazioni". Sono forme morbide e immagini fantasiose che si rifanno alla connessione tra terra e cielo, tra spirito e anima in una dimensione di purezza, quiete, bellezza. Disse Mirò “ ….. Lo spettacolo del cielo mi sopraffà. Sono sopraffatto quando vedo la luna crescente o il sole in un cielo immenso….”

 
Io non mi sono ispirata a Mirò quando ho creato il mio lampadario in rame, però adesso che riguardo i suoi famosi dipinti una connessione ce la vedo, un legame....




 
La base di rame l'ho trovata nel laboratorio di un tappezziere. Serve il filo di rame e le palline in feltro e tanta fantasia. Ovviamente la lampadina è di design. 
 
Il mio lampadario di pianeti.
 
 


 

giovedì 2 aprile 2015

Quando rinasco vorrei essere un colibrì

Quando rinasco vorrei essere un Colibrì ...  il più piccolo uccello del mondo, con piume dai colori brillanti che riflettono i raggi di luce.... un piccolo Colibrì con ali lunghe e strette che si nasconde tra i colori dei fiori. Vorrei essere un veloce Colibrì che fa le acrobazie nel cielo e che, a differenza degli altri uccelli, riesce a volare anche all'indietro, così potrei andare avanti e indietro nel tempo senza neanche voltarmi. Vorrei essere un Colibrì, senza nessuna appartenenza a gruppi, un uccellino solitario che vola velocissimo di ramo in ramo. Il Guerriero del Sole.



 
 
Il Colibrì che vive in casa mia aveva bisogno di una casetta per i suoi sonni letargici. Così ho preso spunto dalla mia rivista preferita, CasaFacile, http://www.casafacile.it/2014/04/casette-faidate-decorative-uccellini dove ho trovato lo schema da scaricare e stampare:




Così, con l'aiuto della piccola Ines, ho preso il cartamodello, ritagliato la casetta, l'ho assemblata e poi decorata con washi tape, stoffe, nastri e fiocchi colorati. Ogni parete ha un colore e una fantasia, come il Colibrì.....
 



Ho appeso la casetta nella cameretta dei bambini ed ho rifinito il tutto con dei rami e delle foglioline di feltro. Ovviamente al Colibrì ho affiancato una Paradisea che gli facesse compagnia.


“gioia della natura”.